La storia della patata è legata a terre lontane: il loro luogo di origine è il Sud-America, dove tra Bolivia, Cile e Perù sono state da sempre mangiate dai popoli locali.
Le patate sono infatti arrivate da noi intorno al sedicesimo secolo attraverso i “Conquistadores” dell'Impero Spagnolo: una volta raggiunta l'Europa, la loro versatilità le ha fatte entrare nelle varie cucine del mondo, fino all'Estremo Oriente.
Regine dei tuberi, le patate sono ricche di vitamina C, sono ricche di potassio, che è un ottimo aiuto contro l’ipertensione e sono alimenti molto energetici, perché sono ricche di carboidrati complessi.
Perciò questo tubero è molto salutare perché oltre che donare energia in maniera graduale, perché gli zuccheri complessi devono essere prima scomposti dal nostro organismo in zuccheri semplici per essere assimilati, dona anche un forte senso di sazietà, e questo aiuta a controllare la fame e di conseguenza a perdere peso.
Le patate possono essere utilizzate anche a scopo medico: infatti impacchi con fette di patate sono utili anche nei casi di ustioni leggere, e la fecola può essere utilizzata per idratare la pelle secca.
Addirittura si è scoperto che le patate contengono una sostanza antitumorale, l’acido cloro genico: per trarre il massimo giovamento dalle proprietà antitumorali delle patate, bisogna mangiare anche la buccia o, in alternativa, bollirle senza sbucciarle e usare l’acqua di cottura per altri piatti, per esempio minestre o stufati.
Provate la patatina Granaglia del Contadino Online: la patatina novella di terra rossa del Salento che si può cucinare pure con la buccia ! Da lavare bene e mettere in padella con olio d'oliva extra vergine, rosmarino fresco , una spruzzata di timo ed un pizzico di sale