La fine dell’estate è l’occasione ideale per mettere in vasetto i sapori preferiti della bella stagione, da ritrovare durante l’inverno quando sentiremo la mancanza del sole e dei frutti estivi.
L’origine della confettura è molto antica: già i Greci usavano bollire le mele cotogne insieme al miele, per ricavarne una conserva. Gli antichi Romani immergevano invece la frutta in una mistura di vino passito, vino cotto, mosto o miele. Lo zucchero arriverà in Occidente in seguito alle Crociate, e si diffonderà nell’Europa settentrionale durante il periodo coloniale, grazie alle importazioni di zucchero di canna. E così si diffonde l’uso delle confetture; il nome deriva proprio dal verbo “confettare”, per indicare la preparazione di alimenti destinati alla conservazione.
Spesso sentiamo utilizzare come sinonimi marmellata e confettura, ma in realtà indicano prodotti differenti.
La marmellata può essere composta solo da agrumi (arance, limoni, mandarini…) e deve contenere un minimo di 20% di polpa o purea di agrumi.
La confettura può essere composta con qualsiasi altro tipo di frutta, che dev’essere presente per almeno il 35% del totale. La confettura semplice deve contenere il 35% di polpa di frutta e il 45% di zuccheri, mentre in quella definita “extra” la quantità di frutta deve essere minimo al 45%.
La composta invece è una preparazione di frutta di qualsiasi tipo con un’altissima concentrazione di frutta per un quantitativo di zuccheri molto inferiore.
Ecco alcune ricette per creare conserve fai da te buonissime e particolari!
Composta di mele cotogne e zenzero
Una ricetta perfetta per accompagnare formaggi e sapori decisi.
Ingredienti:
- 500 gr di mele cotogne
- 150 gr di zucchero
- Mezzo limone spremuto
- 10 gr di zenzero fresco pelato
Sbuccia le mele, eliminando torsolo e semi; tagliale a pezzetti e mettile in pentola con lo zucchero, il succo di limone e lo zenzero tagliato fine. Fai cuocere a fuoco lento per almeno mezz’ora: le mele devono sfaldarsi completamente e il liquido rilasciato dovrà essere assorbito.
Aggiungi un pizzico di sale e lascia raffreddare prima di servire la composta.
Marmellata di limoni
La perfezione sarebbe avere i limoni di Sicilia e trasformarli in questa prelibatezza.
Ingredienti:
- 300 gr di limoni (biologici, non trattati)
- 200 gr di zucchero
Lava accuratamente i limoni (si tiene anche la buccia!) e tagliali a fettine, eliminandone i semi. Sistemali in una ciotola, ricopri con acqua e lascia riposare per almeno 24 ore. Poi ripeti l’operazione, scolando e ricoprendo nuovamente di acqua. Copri con della carta trasparente e lascia riposare altre 24 ore, sempre a temperatura ambiente. Questa procedura serve ad eliminare la componente acidula dei limoni.
Metti i limoni in una pentola e ricopri con l’acqua; porta ad ebollizione, poi scola le fettine e conserva l’acqua di cottura. Aggiungi lo zucchero e fai cuocere per circa 40 minuti, aggiungendo acqua di cottura se necessario. Quando la marmellata raggiunge la giusta consistenza, versala nei barattoli. Chiudi con il coperchio ermetico e capovolgi, lasciandola a raffreddare completamente. I contenitori non vanno mai riempiti fino all’orlo, si deve lasciare uno spazio che serva a gestire l’aumento del contenuto e a formare il vuoto all’interno del contenitore. Inoltre per effettuare l’operazione di pastorizzazione in casa bisogna immergere completamente i barattoli riempiti e ben chiusi in acqua, facendoli bollire per almeno 30 minuti.
Confettura di fichi
Una ricetta semplice e molto versatile, per racchiudere in un barattolo i sapori estivi e goderseli tutto l’anno.
Ingredienti:
- 1 kg di fichi
- 500 gr di zucchero
- scorza di un limone (non trattato)
- succo di mezzo limone
Sbuccia i fichi e tagliali a pezzetti; mettili in una casseruola insieme allo zucchero, alla scorza e al succo di limone. Cuoci a fuoco moderato mescolando di tanto in tanto finché non si addensa (occorreranno circa 40-45 minuti). Se preferisci una confettura abbastanza fine frullala utilizzando un mixer a immersione. Per verificare di aver raggiunto la giusta consistenza versa un cucchiaino di confettura su un piatto freddo e inclinalo: se la confettura scivola lentamente significa che è pronta. Procedi a invasettarla lasciando poi i barattoli a testa in giù fino a completo raffreddamento, in modo da creare il sottovuoto.
Ora avrai qualche idea per creare le tue composte o confetture… fai il pieno di frutta estiva e riempi la dispensa!